XII Premio Abbiati
stagione 1991-92 Milano, 7 dicembre 1992
premio speciale: Orchestre sinfoniche e cori della Rai di Milano, Roma, Torino e Napoli
per la loro funzione insostituibile nella vita musicale italiana, in segno di solidarietà per la minaccia di scioglimento e chiusura in corso nei confronti di questi complessi.
novità assoluta per l’Italia: Interludi. Musiche per il mito di Eco e Narciso di Aldo Clementi
presentata alle Orestiadi di Gibellina.
direttore: Giuseppe Sinopoli
per la sottile e coinvolgente interpretazione di “Elektra” di Strauss al Festival di Taormina, e per i concerti di musiche wagneriane e verdiane con la Philharmonia Orchestra.
scenografo: Joseph Svoboda
per l’impianto scenico, genialmente funzionale al luogo, della “Traviata” (Sferisterio di Macerata)
regista: Luca Ronconi e Margherita Palli (“Damnation de Faust” di Berlioz, Torino)
solista: Massimiliano Damerini
attivo nel diffondere la musica contemporanea e al servizio della cultura nell’ampliamento e rinnovamento del repertorio pianistico.
complesso da camera: Duo Franck Peter Zimmermann-Alexander Lonquich
per il fervido approfondimento interpretativo di Beethoven e Prokofiev.
cantanti: Renata Scotto
per la raffinata interpretazione della Marescialla nel “Rosenkavalier” di Strauss (Teatro Bellini, Catania)
e Max René Casotti
per la rimarchevole interpretazione vocale e scenica del protagonista del Compleanno dell’infanta di Zemlinsky (Teatro Verdi, Trieste).
organizzatore: Spiros Argiris
dinamico direttore artistico del Teatro Massimo Bellini di Catania, per l’incremento produttivo e culturalmente importante impresso al teatro.
iniziativa: Rassegna Internazionale di musica contemporanea
organizzata dall’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna a Parma.